La scrittura autobiografica non è nuova come genere letterario, ma mai prima d’ora è stata considerata così importante: documentare con le parole la propria esperienza passata e presente si configura oggi come un percorso di crescita personale e di genuina terapia. Una forma espressiva che non richiede grandi capacità retoriche, l’autobiografia (memoria, diario, saggio) è al servizio dello scrittore e della comunità: mette ordine nei ricordi e li immagazzina nel linguaggio, offre riflessioni convincenti con il senno di poi, aiuta a definire la propria identità e creare un senso di appartenenza.
Epale Italia da anni segue e cura molte iniziative sui temi legati all’auto-narrazione. Organizza questo workshop interattivo per presentare sei autori di storie autobiografiche stimolanti. Tre sono i finalisti di DiMMi, (Diari Multimediali Migranti), il concorso nazionale promosso dall’Archivio della Memoria di Pieve Santo Stefano, centro di ricerca in questo campo; due sono le Ambasciatrici Epale che hanno partecipato con successo alle Community Stories, iniziativa europea nata nei mesi difficili della pandemia per condividere esperienze concrete di creatività e pedagogia resiliente nel campo dell’educazione degli adulti; infine, incontreremo l’autrice il cui racconto personale del suo ritorno a scuola in età adulta è al tempo stesso umile e fonte di grande ispirazione.
Il pubblico sarà incoraggiato a partecipare attivamente con gli autori al workshop anche con piccole attività di scrittura guidate da un esperto di metodi autobiografici.